Feb 23

” Jazz Fusion e … dintorni ” presenta THE SOUL JAZZ CONNECTION

             Jazz Fusion e … dintorni 

                    presenta            

            THE SOUL JAZZ CONNECTION

Domani sabato 24 febbraio 2018  su  Radio Amicizia IN BLU , nella  trasmissione  Jazz  Fusion e dintorni , in  onda  alle  ore 19.15  appuntamento  con  la  musica  SOUL  JAZZ 

Conducono    in  studio    Rino  Liuzzi  e  Raffaella  Cimmarusti  – parte  tecnica Daniele Rutigliano – seguiteci  in  streaming  su www.radioamicizia.com

Il soul jazz è un genere musicale sviluppatosi dall’hard bop, cui aggiunse forti tinte bluesgospel e rhythm and blues. A differenza dell’hard bop, il soul jazz enfatizzava una pulsazione ritmica più ripetitiva, con cadenze melodiche più stilizzate e assoli meno complessi rispetto a quelli praticati in altri stili. Nonostante la condivisione della parola “soul”, il “soul jazz” e la “soul music” sono generi abbastanza distanti: nella soul music, le influenze blues e gospel sono molto più importanti.

Il soul jazz si sviluppò negli anni cinquanta e raggiunse il picco della sua popolarità negli anni settanta, benché molti elementi dello stile, così come molti degli interpreti, siano rimasti popolari anche nei primi anni del XXI secolo.

Formazione caratteristica di questo genere era il piccolo gruppo, spesso sotto forma di un trio d’organo, un trio cioè in cui la parte della tastiera era assegnata ad un organo Hammond, uno strumento che giocò un ruolo di particolare importanza per questo genere, cui diede molti protagonisti: Bill DoggettCharles EarlandRichard “Groove” HolmesLes McCannJack McDuffJimmy McGriffLonnie SmithDon PattersonJimmy Smith e Johnny Hammond Smith.

Il sax tenore mantenne nel soul jazz un ruolo da protagonista e fu suonato da musicisti quali Gene AmmonsEddie “Lockjaw” DavisEddie HarrisHouston PersonStanley Turrentine. Il sax contralto fu invece lo strumento preferito da Lou Donaldson e Hank Crawford.

Una registrazione famosa di soul jazz è ad esempio “The In Crowd” di Ramsey Lewis (1965).

Conducono    in  studio  Rino  Liuzzi  e  Raffaella  Cimmarusti  – parte  tecnica Daniele Rutigliano 

Raffella Cimmarusti, Daniele Rutigliano ,e Rino Liuzzi